Farmacia new normal ancora in sofferenza rispetto a quella pre Covid: dati IQVIA

Nel corso delle ultime settimane il mercato della farmacia è stato caratterizzato da una stabilità sul 2020 che ha riguardato sia i valori che i volumi. Partendo da questa premessa, con i dati del terzo trimestre 2021 Iqvia Italia e Pharmacy Scanner hanno voluto verificare quale sia la situazione dell’attuale mercato post-pandemia con l’andamento presente prima che il Covid-19 si diffondesse a livello globale.

Da questa analisi appare evidente che la farmacia del “new normal” nei primi nove mesi del 2021 perde circa 600 milioni di euro rispetto a quella del pre-pandemia del 2019. Infatti, nelle prime 39 settimane di quest’anno (dal 1 gennaio al 3 ottobre), il mercato ha totalizzato un giro d’affari di 18,1 miliardi di euro, circa 600 milioni in meno rispetto allo stesso periodo del 2019 (-3%). In volumi, invece, la contrazione sul pre-pandemia arriva al -3,9%: sono 1,81 miliardi le confezioni vendute quest’anno, erano 1,88 miliardi nel 2019.

Il comparto che determina questa perdita è il comparto etico, che a volumi registra un calo del 7,8% a valori e del 7,3% a volumi. Al contrario, l’andamento a valori e volumi del comparto commerciale, tra 2019 e 2021 ha registrato una solida crescita: il fatturato è cresciuto del 4,2% (dai 7,56 miliardi del 2019 ai 7,88 del 2021), mentre le confezioni vendute sono salite dell’1,8%, da 702 a 715 milioni.

 

Dino Biselli

Source: Pharmacyscanner