Nuova operazione di M&A nel mondo di Big Pharma, con Astrazeneca che rafforza il proprio ruolo nell’immunologia e nelle malattie ultrarare attraverso l’acquisizione di Alexion Pharmaceuticals. L’accordo, che è stato approvato dai consigli di amministrazione di entrambe le società, prevede un pagamento di 175 dollari per azione, pagate in parte in contanti a 60 dollari per azione Alexion e in parte con 2,1243 azioni AstraZeneca (valutate 54,14 dollari per azione di Alexion), per un corrispettivo totale di 39 miliardi di dollari.
Il prezzo dell'acquisto offre un premio del di circa il 45% rispetto al valore di chiusura dell'azione Alexion dell'11 dicembre, e, una volta conclusa l’operazione, gli azionisti di Alexion deterranno circa il 15% di AstraZeneca.
L'acquisizione di Alexion dovrebbe concludersi nel terzo trimestre del 2021, e AstraZeneca ha manifestato la volontà di stabilire la sua sede centrale per le malattie rare a Boston. Questa operazione di AstraZeneca sarà finanziata da 17,5 miliardi di dollari da Morgan Stanley, JPMorgan Chase & Co. e Goldman Sachs Group. L'accordo aumenterà immediatamente agli utili, con sinergie annuali di circa 500 milioni di dollari previste a tre anni dal completamento.
Dino Biselli
Source: Pharmastar
