
Cube Labs S.p.A., venture builder italiano nel settore delle tecnologie healthcare e quotata sul mercato Euronext Growth Milan ha comunicato la costituzione di due nuove società che sono entrate a far parte del portafoglio dell’azienda: Regenerabioma S.r.l. e Myrtoviva S.r.l.
La costituzione delle due nuove società rappresenta un significativo passo avanti nella mission di Cube Labs di sostenere la ricerca scientifica italiana e trasformarla in soluzioni sanitarie per migliorare la salute e il benessere dei pazienti.
“L’ampliamento del portafoglio di startup è un elemento centrale del nostro piano industriale nel medio-lungo termine. È con orgoglio che accogliamo nel nostro ecosistema altre due promettenti realtà di ricerca scientifica in settori ad alto tasso di crescita, che nascono dalla partnership esclusiva con l’Istituto Nazionale Biostrutture e Biosistemi”. - Filippo Surace, fondatore e CEO di Cube Labs
Myrtoviva S.r.l. mira a innovare il settore degli integratori alimentari e dei prodotti cosmetici, tramite la combinazione dei tradizionali fitoestratti mediterranei e l’uso delle nanotecnologie.
Regenerabioma S.r.l. si pone l'obiettivo di rivoluzionare il trattamento delle ferite complesse. Questo approccio troverà larga applicazione nel trattamento di pazienti con ulcere venose e nel piede diabetico. L'idea innovativa consiste nell'agire localmente sul microbioma cutaneo attraverso la somministrazione di un ceppo batterico specifico tramite un idrogel biocompatibile.
Entrambi i progetti di ricerca si trovano attualmente in fase di sviluppo della proprietà intellettuale e della tecnologia e saranno il fulcro delle attività future delle due startup neocostituite.
La tecnologia, le invenzioni ed il know-how trasferiti alle due start-up riguardano gli attuali ed eventuali futuri miglioramenti apportati dagli inventori a tali formulazioni, incluso ogni forma di brevetto pertinente alle rispettive start up, e tutte le ulteriori invenzioni che potranno scaturire dallo sviluppo dei progetti.
Cube Labs sosterrà, nel breve medio periodo, un iniziale piano di investimento di almeno 150.000 euro per ciascuna società, per la validazione del proof of concept (POC) dei progetti di ricerca, a valle del quali verranno definiti il piano industriale e le risorse necessarie per la sua implementazione.
Cube Labs sarà al centro di questo sviluppo, detenendo in entrambe le società una partecipazione del 65%, mentre il 30% è distribuito tra i rispettivi soci inventori e il restante 5% è assegnato all’Istituto Nazionale Biostrutture e Biosistemi (INBB).
La Redazione
Source: Cube Labs