Roberto Circià, Amministratore Unico della casa editrice Sics – Società Italiana di Comunicazione Scientifica e Sanitaria è deceduto nella giornata di domenica a causa di Covid-19. Laureato in filosofia, nei suoi sessantanove anni di vita, oltre a Sics ha guidato anche altri importanti gruppi editoriali in ambito healthcare, fra cui Edra, Springer e Merqurio, il Dottor Circià è sempre stato apprezzato da tutti per il suo temperamento e la grande capacità di essere un punto di riferimento fra le diverse funzioni del nostro team di lavoro.
Permettetemi di utilizzare qualche di riga di questo spazio per un ricordo personale: ho avuto modo apprezzare direttamente la personalità di Roberto, non solo in occasione degli eventi aziendali di Sics ma anche durante alcune pausa pranzo dove ci si confrontava anche su argomenti al di fuori della sfera professionale. Gentilezza, garbo, capacità di ascolto, affabilità: tutte qualità che risultavano immediatamente evidenti al suo interlocutore. Ma ce n’era un altro che non balzava immediatamente all’occhio: la sua sterminata cultura, che non esponeva in modo gridato ma sempre in maniera discreta e accessibile a tutti i suoi interlocutori.
Con la sua morte, il mondo della comunicazione digitale in ambito life science perde uno dei suoi “filosofi”, uno di coloro che riconosceva la necessità e l’inevitabilità dell’innovazione tecnologica nel mondo della salute, ma che nel contempo metteva al centro dell’attenzione sempre l’uomo, la persona con le sue capacità e i suoi limiti.
Ciao Roberto, ci mancherai
Dino Biselli
Source: Daily Health Industry
