Novartis pronta a dare aiuto contro COVID-19

Anche Novartis è pronta a fare la sua parte per il contrasto del Coronavirus, e tale disponibilità è stata confermata da Pasquale Frega, Amministratore Delegato di Novartis Italia, in una sua intervista al Corriere della Sera pubblicata il 23 marzo 2020. In particolare, Novartis è pronta a donare 130 milioni di dosi di idrossiclorochina, il farmaco contro la malaria che in passato ha dimostrato una certa utilità quando si dovette contrastare l’avanzata della Sars, e a stanziare più di un milione di Euro a favore della Protezione Civile della Campania, regione nella quale il contagio si sta espandendo.

Inoltre, a seguito della richiesta effettuata da diversi ospedali italiani finalizzata all’impiego contro COVID-19 di canakinumab (farmaco approvato per patologie reumatiche antinfiammatorie) e ruxolitinib (utilizzato per il trattamento di patologie onco-ematologiche), due farmaci di Novartis,  l’azienda ha gia' provveduto ad intraprendere le procedure necessarie, al fine di ottenere l'approvazione di Aifa, per un loro dispensa gratuita alle strutture ospedaliere che ne faranno richiesta.

Il Dottor Frega ha sottolineato anche che una pandemia come quella attuale non ha precedenti e che è necessario uno sforzo coordinato a livello mondiale tra governi, agenzie e aziende farmaceutiche". Inoltre, il Dottor Frega sostiene che, a suo parere, un vaccino per contrastare il coronavirus potrebbe arrivare già nel primo trimestre del 2021, e si dichiara fiducioso poiché, anche se la patologia sta dilagando, ormai è sufficientemente conosciuta e può essere aggredita con gli strumenti giusti.

 

Dino Biselli

Source: Corriere.it