
Novo Nordisk, la seconda società europea per capitalizzazione, ha siglato un accordo con United Laboratories International Holdings per l’acquisizione di un nuovo farmaco, con un’operazione che potrebbe raggiungere un valore complessivo di 2 miliardi di dollari. Il produttore dell’Ozempic mira così a potenziare il proprio portafoglio di trattamenti sperimentali, andando oltre il successo commerciale dei farmaci già disponibili.
L’intesa prevede un pagamento iniziale di 200 milioni di dollari alla società con sede a Hong Kong per un farmaco innovativo che combina tre distinti meccanismi d’azione, mirati al trattamento dell’obesità, del diabete e di altre patologie. Inoltre, Novo Nordisk si è impegnata a versare fino a 1,8 miliardi di dollari al raggiungimento di specifici traguardi di sviluppo e vendita. United Laboratories, dal canto suo, manterrà i diritti di commercializzazione del farmaco in Cina, il quale adotta un meccanismo d’azione simile a quello del retatrutide di Eli Lilly, considerato uno dei farmaci sperimentali più promettenti della nuova generazione attualmente in fase avanzata di test clinici.
La società cinese ha definito l’accordo un passo strategico chiave per rafforzare la sua presenza a livello globale. Per United Laboratories, tradizionalmente specializzata nella produzione di principi attivi farmaceutici, intermedi e farmaci finiti, si tratta di un’importante collaborazione con una delle principali aziende farmaceutiche europee.
L’operazione si inserisce, tuttavia, in un contesto di crescente incertezza tra gli investitori sulla capacità di Novo Nordisk di mantenere la propria posizione dominante nel settore, sempre più competitivo, dei farmaci per la perdita di peso. Il titolo della società danese ha infatti registrato un calo del 17,5% dall’inizio dell’anno, mentre negli ultimi dodici mesi la perdita complessiva è stata del 41%.
La Redazione
Source: DOTTNET