Pfizer dichiara concluso un ciclo di due anni di operazione M&A

Dopo che negli ultimi due anni Pfizer ha investito un totale di oltre 70 miliardi di dollari in acquisizioni (Seagen, Arena, Biohaven, Global Blood Therapeutics e altre), l'amministratore delegato della società Albert Bourla ha sottolineato che la multinazionale biofarmaceutica statunitense ha bisogno di prendersi una pausa.

Il mese scorso Pfizer ha avviato una nuova serie di riorganizzazioni, con l'obiettivo di ridurre le spese di 1,5 miliardi di dollari entro la fine del 2027. Operazioni alle quali si aggiunge un piano di riduzione dei costi da 4 miliardi di dollari annunciato alla fine dello scorso anno in seguito al calo della domanda dei prodotti per COVID-19.

“Abbiamo bisogno di riprendere fiato e di assicurarci di eseguire bene ciò che abbiamo in questo momento. Non prevedo di acquistare qualcosa di grosso in questo momento, perché non voglio interrompere le nostre operazioni commerciali, le nostre operazioni di ricerca o... le nostre operazioni di produzione”.

La grande pausa delle fusioni e acquisizioni arriva in un momento cruciale per Pfizer, che a dicembre ha dichiarato di aspettarsi per quest’anno un fatturato compreso tra 58,5 e 61,5 miliardi di dollari. L'obiettivo è inferiore al consenso degli analisti, che si aspettavano 63,2 miliardi di dollari, e il divario previsto è in gran parte attribuibile al crollo della domanda dei prodotti COVID-19, Comirnaty e Paxlovid.

 

La Redazione

Source: Pharmastar