Vaccino Pfizer/BionTech prodotto da stabilimento Thermo Fisher Scientific di Monza

Prosegue a tutto ritmo la strategia di Pfizer finalizzata ad aumentare la capacità produttiva per la produzione del vaccino anti Covid-19 sviluppato in collaborazione con BionTech. Avviata dapprima con la partnership con Sanofi, iniziano ad essere un certo numero le aziende che hanno messo a disposizione i loro impianti per la produzione vaccinale, e l’ultimo in ordine di tempo è l’accordo raggiunto con Thermo Fisher Scientific.

Quest’intesa coinvolge in qualche misura anche l’Italia in quanto la produzione di fiale di vaccino, che a regime si prevede raggiunga la cifra di 130mila al giorno, avverrà in parte nel Reparto sterile 1 dello stabilimento della Thermo Fisher Scientific di Monza. Si tratta di un centro all’avanguardia specializzato nella produzione di farmaci iniettabili sterili per conto terzi che rifornisce oltre 20 Paesi nel mondo, inclusi Stati Uniti, Europa e Asia Pacifico, e che occupa quasi 1.500 dipendenti. La certificazione dell’Agenzia italiana del farmaco per gli iniettabili c’è già e quindi l’impianto a breve sarà pronto per iniziare la sua produzione.

 

Dino Biselli

Source: Il Giorno