
La divisione farmaceutica di Johnson & Johnson è pronta a diventare una delle protagoniste assolute del mercato nel breve futuro. Infatti da qui al 2030, J&J introdurrà sul mercato ben 20 nuove terapie destinate a trattare patologie oncologiche, immunitarie e neurologiche, con un trend di crescita che, entro la fine del decennio, è stimato essere compreso tra il 5% e il 7%, significativamente superiori alle previsioni elaborate dai più importanti analisti finanziari.
Ciò in continuità con la stessa curva ascendente, pari all’8%, che ha caratterizzato il quinquennio 2017-2022, grazie ai risultati ottenuti dai farmaci come Stelara e Darzalex. Il trattamento dei tumori della vescica e del polmone saranno le aree nelle quali si concentreranno gli sforzi della multinazionale americana. Tuttavia, non vengono esclusi investimenti nel campo della depressione e delle malattie autoimmuni. Inoltre, J&J sta investendo anche nello sviluppo di un anticorpo monoclonale per la Malattia di Alzheimer diretto alla proteina tau.
La Redazione
Source: Daily Health Industry