Zambon ha inaugurato il suo nuovo quartier generale di Bresso: si chiama Z-Life ed è il regalo che la multinazionale farmaceutica ha voluto farsi lo scorso 11 novembre per il suo 113° anno di attività. La nuova sede di Zambon è situata all’interno di Open Zone, il campus dedicato all’ecosistema della salute che ospita al suo interno anche altre 25 organizzazioni attive negli ambiti pharma e biotech.
L’edificio, realizzato dagli architetti Michele De Lucchi e Carlo Ratti, è stato realizzato perseguendo tre obiettivi: la creazione di spazi in grado di favorire il benessere delle persone che vi operano affinché siano messe in condizione di esprimere al meglio le loro potenzialità; il rispetto dell’equilibrio con la natura e il perseguimento di una relazione positiva con quest’ultima; la valorizzazione dell’innovazione della condivisione nell’organizzazione del lavoro quotidiano.
Abbiamo voluto lavorare sul concetto di ufficio 4.0: considerare lo spazio non più come un contenitore materiale di azioni, ma come luogo volto a migliorare il benessere di chi lo vive. (Carlo Ratti, Architetto)
Z-life nasce all’interno di OpenZone per valorizzare il nostro modo di lavorare all’insegna dell’innovazione ‘aperta’, della condivisione senza barriere, per poter beneficiare di tutti i contributi possibili e trasformare idee e progetti in soluzioni concrete per i pazienti. Con Z-LIFE vogliamo continuare a dare respiro alla vivacità che rende Zambon una ‘startup’ di 113 anni (Elena Zambon, Presidente di Zambon)
Dino Biselli
Source: Aboutpharma
