Nelle ultime settimane da più parti sono stati espressi molti i timori relativamente all’efficacia dei vaccini anti Covid-19 recentemente approvati nei confronti delle varianti del virus Sars-Cov2 che sono state sequenziate in più paesi a livello globale.
Una parziale rassicurazione in tal senso è pervenuta da Moderna, che ha fatto sapere che il vaccino da lei sviluppato e prodotto è in grado di mantenere l’attività neutralizzante contro le varianti emergenti identificate per la prima volta nel Regno Unito e nella Repubblica Sudafricana. Tale assunto emerge da studi di neutralizzazione in vitro su sieri di individui che hanno già ricevuto il vaccino COVID-19 Moderna.
Pur trattandosi di studi non ancora pubblicati (ma resi disponibili sul sito biorxiv.org) – non hanno rilevato alcun impatto significativo sui titoli anticorpali neutralizzanti contro la variante B.1.1.7 (la “variante inglese”), mentre una riduzione di sei volte dei titoli anticorpali neutralizzanti è stata osservata con la variante B.1.351 (la “variante sudafricana”) rispetto alle varianti precedenti. Tuttavia, tale riduzione non fa calare i livelli di titoli neutralizzanti con B.1.351 al di sotto dei livelli ritenuti protettivi.
Dino Biselli
Source: Daily Health Industry
