Ricerca di EMA su futuri vaccini anti COVID-19

EMA ha commissionato una ricerca indipendente per monitorare i futuri vaccini anti COVID-19 e a tal proposito ha firmato con l’Università di Utrecht un contratto con il quale quest’ultima sarà il centro di coordinamento di una rete di centri di ricerca in campo farmacoepidemiologico e di farmacosorveglianza: questa è una brevissima descrizione del progetto Access che vedrà il coinvolgimento 22 istituti di ricerca, sotto la guida dell’University medical center di Utrecht e l’università omonima. 

Con tale iniziativa l’EMA si pone come obiettivo quello di prepararsi in anticipo per essere in condizione di monitorare sul campo l’efficacia dei vaccini una volta immessi sul mercato. Questa attività sarà affidata al PRAC, il comitato di valutazione dei rischi per la farmacovigilanza, che agirà per mezzo di azioni pianificate e di routine, e un ruolo centrale sarà attribuito al servizio Eudravigilance, il sistema attraverso il quale potranno essere segnalate reazioni avverse sia da parte dei pazienti che degli operatori sanitari.

Dal canto suo l’Università di Utrecht metterà a disposizione una serie di dati raccolti in tutta Europa che saranno utili in fase pre-autorizzativa e post-autorizzativa. Le fonti che potranno tornare utili in questo senso potrebbero essere i registri delle assicurazioni sanitarie, dei medici di famiglia e le cartelle cliniche ospedaliere. L’attività della commissione avrà inizio immediatamente e già ad agosto 2020 dovrebbero esserci già dei risultati, ed un report più completo è previsto, secondo l’Ema, a fine anno.

 

Dino Biselli

Source: Aboutpharma