Seconda dose vaccino anti Covid di Johnson & Johnson aumenta protezione

Continuano le pubblicazioni dei risultati degli studi clinici dei vari vaccini anti Covid già in commercio o ancora in sviluppo. I più recenti sono stati pubblicati da Johnson & Johnson che ha reso noti gli ultimi dati relativi al suo vaccino contro il COVID-19, provenienti dagli studi “real world” e ENSEMBLE 2, di Fase III.

Dai risultati ottenuti da questi studi si è potuto appurare che, complessivamente, negli USA il richiamo con una seconda dose dopo due mesi dalla prima inoculazione ha fatto registrare il 94% di protezione, con un aumento degli anticorpi di 4 volte quando il richiamo è stato somministrato dopo due mesi, e di 12 volte se il richiamo è avvenuto sei mesi dopo la prima vaccinazione. 

L’efficacia si è mantenuta stabile al 79% per le infezioni correlate al COVID-19 e dell’81% per i ricoveri correlati all’infezione. Non sono state registrate flessioni dell’efficacia, nemmeno quando la variante Delta è diventata dominante negli USA.

Lo studio real world ha coinvolto 390.000 persone che hanno ricevuto il vaccino di Johnson & Johnson contro il COVID-19 e circa 1,52 milioni di persone non vaccinate confrontate per età, sesso, data, codice postale, e comorbidità e predittori per la gravità dell’infezione COVID-19 condotto da marzo a fine luglio 2021.

Nello studio di Fase 3 ENSEMBLE una seconda dose del vaccino di Johnson & Johnson contro il COVID-19, somministrata 56 giorni dopo la prima, ha invece fornito il 100% di protezione (IC, 33%-100%) contro le forme gravi/critiche di COVID-19, almeno 14 giorni dopo la vaccinazione finale.

La protezione contro le forme sintomatiche di COVID-19 a livello globale (IC, 55%-88%) ha raggiunto la percentuale del 76%; nelle forme sintomatiche dell’infezione la percentuale di protezione si è attestata al 94% (IC, 58%-100%).

 

Dino Biselli

Source: Daily Health Industry