AIFA costituisce Opera, gruppo di lavoro creato per contrastare l’antibiotico resistenza

L’Agenzia italiana del farmaco (AIFA) ha istituito un gruppo di lavoro chiamato “Opera” che è l’acronimo di quello che è anche il suo obiettivo (Ottimizzazione della prescrizione antibiotica). Questo gruppo di lavoro, coordinato da Evelina Tacconelli, infettivologa dell’Università di Verona, si occuperà dell’uso appropriato dei farmaci per preservarne l’efficacia.

Il programma di attività del gruppo di lavoro prevede obiettivi a breve termine (6-12 mesi) e nel lungo periodo (prossimi 3-5 anni), riassunti così da una nota dell’Aifa:

  • Breve termine: sviluppo di raccomandazioni basate sulle migliori evidenze scientifiche di terapia antibiotica delle infezioni sia per le strutture ospedaliere che per i medici di medicina generale, e rafforzamento dei sistemi di monitoraggio degli antibiotici;
  • Lungo termine: sviluppo di una serie di azioni coerenti, dalle campagne di sensibilizzazione all’organizzazione di un network di centri di eccellenza per supportare le attività di Aifa-Opera in termini di formazione e ricerca.

L’Agenzia, inoltre, ha descritto la situazione italiana, sottolineandone la criticità sia per l’alto tasso di utilizzo degli antibiotici, come evidenziato anche dai dati del Rapporto OsMed, sia per l’elevata prevalenza di germi con resistenza agli antibiotici. Nonostante il trend in riduzione il consumo continua a essere superiore alla media europea, sia nel settore umano che veterinario, con una grande variabilità tra le regioni italiane. 

Infatti, l’Italia detiene insieme alla Grecia il primato europeo per diffusione di germi resistenti. Per combattere tale problema occorre una strategia condivisa a tutti i livelli che, secondo un approccio One Health, promuova l’uso ottimale e parsimonioso degli antibiotici.

 

Dino Biselli

Source: Aboutpharma