Nonostante si sia entrati nel pieno della stagione dell’influenza invernale, un sondaggio condotto da Ipsos per conto di Sanofi ha rilevato che, ad oggi, solo 1 over 65 su 3 (il 31%) si è vaccinato. La media dei vaccinati risulta più alta al Sud, dove raggiungono il 44% del totale, mentre quella più bassa si registra nelle regioni del Centro, dove si è vaccinato soltanto un anziano su 5 (20%). Da sottolineare che, secondo Ipsos, quasi uno su quattro (23%) degli intervistati che non ha ancora ricevuto il vaccino presenta almeno una patologia cronica o un fattore di rischio.
Queste percentuali, ben lontane dall'obiettivo minimo del 75% fissato dal ministero della Salute per le popolazioni target, sono abbastanza preoccupanti in quanto, negli ultimi due anni, le misure di contenimento della pandemia da Covid-19 hanno fortemente condizionato l'andamento del virus influenzale, riducendone la circolazione e facendo registrare un basso livello di incidenza. Tutto ciò fa presumere che la stagione influenzale prevista questo inverno sarà la più insidiosa dal 2020.
Ecco perché la campagna vaccinale si sta rivolgendo agli indecisi. Infatti, tra coloro che ancora non hanno ricevuto il vaccino, quasi 2 su 3 (59%) affermano che intendono farlo. Tra i principali fattori che incoraggiano all'immunizzazione risultano l'efficacia del vaccino (32%), la raccomandazione di un operatore sanitario (28%) e l'assenza di effetti collaterali (25%). Coloro che invece si sono già vaccinati, hanno deciso di immunizzarsi per abitudine (63%), per la volontà di proteggersi dall'influenza (61%) o di evitare complicanze gravi (47%).
La Redazione
Source: Sanità33
