COVID-19: Nuovo test rapido di Roche

L’epidemia di COVID-19 ha colto impreparati non solo gli Stati e le Istituzioni ma anche l’industria, costretta ora ad una sfida contro il tempo per trovare soluzioni capaci di permettere il contrasto del Coronavirus. Tuttavia, dopo una prima reazione di sorpresa, l’industria e la ricerca farmaceutica hanno iniziato a operare con impegno all’individuazione di nuove soluzioni diagnostiche, di nuovi trattamenti farmacologici e di un vaccino.

In particolare la diagnosi rappresenta una fase critica, poiché in grado di stabilire se un determinato paziente è affetto da COVID-19 o meno. Ci sono molte aziende che stanno portando avanti progetti in tal senso, e l’ultima novità viene da un test rapido messo a punto da Roche. Infatti il 12 marzo 2020 l’azienda svizzera ha ricevuto dalla Fda la Emergency use authorization (Eua) per il test cobas Sars-cov-2, in grado di identificare il nuovo coronavirus. 

Il test nei prossimi giorni sarà disponibile in Italia: il 16 marzo 2020 Roche Diagnostics Italia ha inviato una lettera agli Assessori alla sanità delle varie Regioni proponendo di centralizzare l’effettuazione del test in un numero limitato di enti, da identificare fra quelli dotati della strumentazione analitica adeguata (cobas 6800/8800), per favorire una gestione più efficace e veloce del processo. L’azienda informa che sta dialogando con le Regioni su questo punto.

Il nuovo test molecolare cobas Sars-cov-2 identifica la firma genetica (Rna) del virus Sars-cov-2 attraverso un test effettuato da professionisti sanitari su campioni di tampone nasofaringeo e orofaringeo. Sarà effettuato su sistemi completamente automatizzati, che non richiedono un intervento manuale una volta che l’operatore ha iniziato il test.

 

 

Dino Biselli Source: Aboutpharma