La classifica di Pharma Data Factory dei primi cinquanta farmaci venduti in farmacia nel 2023

Tachipirina, Oki, Deltacortene: sono questi i farmaci che, in ordine di posizione, sono stati i più venduti in farmacia in Italia nel corso del 2023. Si tratta dei primi tre farmaci riportati nella ‘top 50’dei farmaci che primeggiano sui banconi delle farmacie è stata stilata da Pharma Data Factory analizzando i dati di sell-out.

Tachipirina ha registrato 43 milioni di confezioni vendute nel 2023, in calo dell’8,2% rispetto al 2022, per un valore di 308 milioni di euro, anch’esso in calo rispetto al dato del 2022, anche se solo dell’1,2%. OKI presenta un andamento del tutto stabile, con un calo solo dello 0,9% per confezioni vendute (36,1 mln nel 2023 e 36,4 nel 2022) e anche a valori (85 mln contro 85,7). Anche Deltacortene appare stabile, con 22 milioni di confezioni e un mercato di 57 milioni di euro anno su anno. Anche Cardioaspirina, pur al quarto posto, ha fatto segnare un -13,6% di confezioni vendute dal 2022 al 2023 (da 20 a 17 milioni).

Appena dopo i tre prodotti in cima alla classifica si posizionano, rispettivamente, Cardioaspirina, Glicerolo, Zitromax, Eutirox, Pantorc, Norvasc, Triatec Hct. Dall’analisi della classifica prodotto, appare evidente che i primi sei prodotti della classifica sono gli stessi più venduti dello scorso anno. A seguire, il settimo della lista, Eutirox, ha fatto un sensibile balzo passando da 13 a 14,7 milioni di confezioni, con un aumento del 12,5% che gli è valso il settimo posto contro il decimo dello scorso anno. Da notare, infine, anche la performance del Sequacor: +27,9% di confezioni vendute in un anno, da 8,8 a 11 milioni.

“Le performance dei farmaci più conosciuti e venduti in farmacia in Italia variano di anno in anno, ma abbiamo uno ‘zoccolo duro’ di medicinali che risultano da tempo i più dispensati al banco del farmacista, in funzione del loro largo e tradizionale utilizzo da parte dei cittadini, basato anche sulla loro sicurezza ed efficacia ormai comprovate. Si tratta di dati che raccogliamo grazie alla partnership con Federfarma e Assofarm, arrivando ad un dato tendenzialmente censuario che copre il 95% delle farmacie italiane e che consentono analisi di micromarketing del dato di sell-out, in grado di rispondere a più necessità, sia per le aziende farmaceutiche che per le Istituzioni”. - Giorgio Cenciarelli, CEO di Pharma Data Factory

 

La Redazione

Source: Daily Health Industry