Altra settimana in calo per il mercato della farmacia: dai dati Iqvia relativi al periodo compreso tra l’8 e il 14 febbraio, sesta settimana del 2021 si conferma un trend discendente che, nell’arco di un mese e mezzo ha determinato un calo del giro d’affari a valori del canale farmacia del 6,5% rispetto al 2020 totalizzando 2,76 miliardi di euro in cifre assolute, a cui corrisponde un -7,2%in termini di volumi, con un totale di 276 milioni di pezzi dispensati.
L’assenza dell’influenza invernale ha determinato che quasi tutti i panieri hanno riportano acquisti in contrazione, anche quelli che sull’anno riescono a mantenersi in territorio positivo. Riguardo l’andamento di vitamine e integratori, la crescita dell’aggregato nelle prime sei settimane del 2021 (rispetto allo stesso periodo dell’anno passato) supera il 10%, anche se negli ultimi sette giorni ha perso il 2,4% rispetto ai sette precedenti e la contrazione si protrae dall’inizio di gennaio. Anche la veterinaria ha registrato un calo a livello di volumi dell’1,6% rispetto ai sette giorni precedenti,mantenendo, tuttavia, una crescita mensile del 16,4% rispetto all’anno precedente.
Quasi paradossalmente , i prodotti che hanno riportato un risultato settimanale migliore sono quelli per tosse e raffreddore (+10,2% a volumi), e quelli per il mal di gola (+8,3%), anche se entrambi mantengono negativo a livello annuale (rispettivamente -56,6% e -51%).
Dino Biselli
Source: Pharmacyscanner
