Presidente di Farmindustria: industria farmaceutica in crescita record nel 2023

In un incontro con la stampa, il presidente di Farmindustria, Marcello Cattani, ha ribadito il ruolo fondamentale dell'industria farmaceutica italiana come traino dell'economia nazionale, evidenziando le prospettive positive per il 2023. 

"Dovremmo assistere a una crescita organica del settore intorno al 9-10%"

Facendo riferimento alla legge di Bilancio, il presidente di Farmindustria ha espresso apprezzamento per le misure adottate, in particolare per l'aggiunta di 3 miliardi al Fondo Sanitario Nazionale a beneficio dei cittadini. Cattani ha inoltre elogiato l'azione di rimodulazione della spesa, evidenziando il contributo aggiuntivo allo 0,2% al tetto della spesa diretta farmaceutica, finalizzato a ridurre il payback. Inoltre, il Presidente di Farmindustria ha espresso l’auspicio che il tetto della spesa diretta, con un ulteriore piccolo sforzo, sia riportato all'8,6%.

Sulle prospettive per il 2024, il presidente di Farmindustria ha identificato come priorità la rivalutazione delle classi di farmaci essenziali e cruciali per i cittadini, come antibiotici, neurolettici e antiaggreganti. Questo sforzo deve mirare a garantire la sostenibilità industriale nella produzione e a mitigare il rischio di carenze di medicinali vitali, spesso devalorizzati a causa dei tagli dei prezzi nel corso dei decenni.

In aggiunta, Cattani ha sottolineato l'importanza della riforma dell'Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) poiché quest'ultima è cruciale per garantire tempi più rapidi nell'accesso ai nuovi farmaci. Infatti, attualmente i tempi sono di circa 14 mesi, a differenza dei 2 mesi della Germania.

Infine, il presidente ha proposto la creazione di un'Agenzia per la Salute Digitale, sottolineando l'importanza crescente del digitale nel settore. Tale necessità è giustificata dal fatto che questa responsabilità non può ricadere sull'Aifa o sull'Agenas poiché è necessario costituire una struttura ad hoc con competenze mirate per affrontare le sfide della salute digitale in modo efficace.

 

La Redazione

Source: Il Sole 24 Ore Sanità