Una sostanziale condivisione di visione di visione e di intenti: è ciò che emerge dall’incontro tra Farmindustria e le sigle sindacali del settore farmaceutico Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec-Uil in relazione alla revisione della governance sanitaria. Le parti sociali hanno avuto l’opportunità di confrontarsi nell’ambito dell’Osservatorio farmaceutico, istituito nell’ultimo rinnovo del Ccnl, sull’evoluzione dell’industria farmaceutica in Italia e quindi di valutare le azioni necessarie ad assicurarne la crescita.
Fra le priorità è stato individuato un “percorso di governance tra istituzioni, industria e sindacato per assicurare uno scenario certo e favorevole agli investimenti e all’occupazione”, in particolare richiedendo il recepimento in una norma di quanto previsto dall’accordo tra Farmindustria e Regioni sul payback, e adeguando i tetti di spesa alla domanda effettiva e all’arrivo dei farmaci innovativi.
Sindacati e imprese sottolineano l’importanza della valutazione dell’impatto delle normative per la competitività dell’industria, facendo presente che la farmaceutica è tra i settori più regolati in assoluto e che per tale motivo è necessario considerare le ricadute di ogni provvedimento sulle imprese, perché le politiche sanitarie sono anche politiche industriali.
Dino Biselli
Source: Aboutpharma
