Come sarà la nuova Bristol Myers Squibb

La nuova Bristol Myers Squibb, a un anno dall’acquisizione di Celgene, si è presentata ufficialmente in Italia durante una conferenza stampa virtuale con la quale ha illustrato quali saranno i loro intenti strategici da qui agli anni a venire. Sono più di 50 le molecole in sviluppo in aree terapeutiche che spaziano dall’oncologia all’ematologia fino alle neuroscienze, mentre gli investiti in ricerca nel 2020 a livello globale sono ammontati a oltre 9 miliardi di Dollari. Gli studi attualmente in corso in Italia sono più di 120 in oltre 350 centri, e vedono il coinvolgimento di più di 4.500 pazienti che partecipano alle sperimentazioni.

Sono più di 250.000 pazienti trattati nel mondo con le terapie immuno-oncologiche di Bristol Myers Squibb, e l’azienda è oggi impegnata per rendere disponibili opzioni avanzate di trattamento in ematologia, come le CAR-T per il trattamento del mieloma multiplo e dei linfomi. Altre aree terapeutiche nelle quali è fortemente impegnata BMS è la sclerosi multipla, l’ambito cardiovascolare e la beta-talassemia.

Bristol Myers Squibb ha inoltre illustrato il suo impegno a favore dei pazienti e dei cittadini, con iniziative concrete per la comunità anche durante la pandemia: dal supporto del personale sanitario e delle strutture ospedaliere regionali, al sostegno della Croce Rossa fino all’attivazione di programmi di consegna dei farmaci a domicilio.

L’aiuto verso la comunità si è concretizzato attraverso la donazione di dispositivi di protezione individuale, mascherine e gel disinfettanti a diversi ospedali in difficoltà. Per assicurare la continuità terapeutica, è stato attivato il progetto ‘DediCare Home Delivery’, che prevede la consegna dei farmaci a domicilio per le persone colpite da artrite reumatoide, mieloma multiplo e leucemia mieloide cronica che hanno difficoltà a ritirare i farmaci presso le strutture di riferimento. Altro impegno è stato il sostegno all’iniziativa ‘Emergenza Solitudine – Non lasciamoli soli’, promossa da Senior Italia FederAnziani, per offrire un supporto psicologico agli anziani.

Attraverso la sua Fondazione, Bristol Myers Squibb è stata a fianco della Croce Rossa Italiana fin dall’inizio dell’emergenza Covid-19 sia attraverso importanti donazioni sia con il contributo da parte dei dipendenti BMS alle attività di assistenza socio-sanitaria, con la campagna di raccolta fondi #unitisosteniamoCRI e con ‘BMS for Community’, evento globale di beneficenza che ha coinvolto più di 30.000 di loro.

 

Dino Biselli

Source: Pharmastar