Nella giornata di ieri il Comitato per i medicinali a uso umano (Chmp) di EMA ha raccomandato l’approvazione condizionata di Paxlovid, la pillola anti Covid che grazie all’azione di due diverse compresse è in grado di ridurre la capacità di replicazione del virus e di mantenere il principio attivo in circolo nell’organismo per tempi prolungati.
La terapia orale è indicata per il trattamento di adulti con infezione da Sars-Cov-2 che non necessitano di ossigeno supplementare e hanno un maggior rischio di sviluppare la malattia in forma grave. Il parere positivo si fonda sui dati di uno studio che ha rilevato come il trattamento di Pfizer abbia ridotto significativamente i ricoveri o i decessi nei pazienti Covid con almeno una patologia pre-esistente che li mette a rischio di sviluppare una forma grave.
Le persone arruolate per questo trial hanno ricevuto Paxlovid o un placebo entro cinque giorni dall’inizio dei sintomi Covid, con la maggior parte dei pazienti coinvolti nel trial infettata dalla variante Delta. Nel mese successivo al trattamento, lo 0,8% dei trattati con Paxlovid è stato ricoverato in ospedale per più di 24 ore, contro il 6,3% di coloro che hanno ricevuto il placebo. Inoltre, non ci sono stati decessi nel gruppo Paxlovid, mentre ce ne sono stati 9 nel gruppo placebo.
Dino Biselli
Source: Aboutpharma