Dati Iqvia registrano calo del fatturato della farmacia ad inizio 2021

I dati di Iqvia Italia riportano che la perdita di fatturato della farmacia nelle prime cinque settimane del 2021 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno è pari al 5%, con il canale che in 35 giorni ha totalizzato un giro d’affari di 2,3 miliardi di Euro, per un totale di 230 milioni di pezzi venduti (pari ad al -7,7% sul 2020). 

Dall’analisi dei singoli comparti, risulta che nelle prime cinque settimane del 2021 quelli che hanno registrato un andamento particolarmente positivo sono quelli della veterinaria, che ha riportato una crescita del 21,5% totalizzando un giro d’affari di 31,7 milioni di Euro, e quello delle vitamine e integratori, che è cresciuto del 13,6% (nonostante un sensibile rallentamento rispetto alla crescita della prima settimana dell’anno). Il mercato dell’etico ha registrato una perdita del 5,1% a volumi, solo un decimo di punto in più sulla quarta settimana), mentre il comparto commerciale ha perso il 7,8% con un giro d’affari che supera di poco i 950 milioni di Euro.

Il fattore principale al quale attribuire questi dati negativi è la mancata stagionalità: mentre nell’area del senza ricetta cresce sensibilmente soltanto il comparto della patient care (nel quale è ricompresa una quota importante di dispositivi e prodotti covid), sop-otc hanno riportato dati molto negativi e da un paio di settimane gli integratori hanno imboccato una parabola discendente.

Source: Pharmacyscanner