Sei milioni di Euro assegnati a cinque progetti, di cui tre studi clinici controllati comparativi, uno nell'area malattie rare e un altro in ambito Car-T: è questo il risultato della graduatoria finale del bando 2019 pubblicata da AIFA relativo al finanziamento della ricerca indipendente, il programma di Aifa rivolto a tutti i ricercatori italiani di istituzioni pubbliche e no profit, finanziato da una quota del fondo costituito dal contributo pari al 5% delle spese promozionali sostenute annualmente dalle aziende farmaceutiche.
Con 105 proposte di studio presentate all’agenzia, di cui 68 hanno superato la fase di validazione preliminare e sono state ammesse alla valutazione da parte dei revisori internazionali, i progetti risultati idonei sono stati 53. di questi ultimi, i primi cinque hanno ottenuto il finanziamento:
- 1.499.170 Euro alla Fondazione M. Tettamanti Menotti De Marchi Onlus di Monza per il progetto “Measurable residual disease driven strategy for one or two infusions of autologous or allogeneic non-viral, transposon-manipulated CARCIK-CD19 cells. A Phase II study in pediatric and adult patients with relapsed/refractory B cell precursor ALL ”;
- 1.362.801 Euro all’Ausl Irccs di Reggio Emilia per “Phase III study in mCRC patients with RAS/BRAF wilde type tissue and RAS mutated in LIquid BIopsy to compare in first-line therapy FOLFIRI plus CetuximAb or BevacizumAb”;
- 625.800 Euro al Policlinico Umberto I – Università Sapienza di Roma per “A double blind, randimized, placebo-controlled, add-on-trial evaluating efficacy and safety of hydroxychloroquine in early systemic sclerosis”;
- 1.314.921 Euro alla Fondazione Irccs Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano per “A phase III, randomized, two-armed, single-blind, parallel, active controlled, and non-inferiority clinical trial to compare efficacy and safety of anti TNF-alfa biosimilar molecules to the originators in children with active Juvenile Idiopathic Arthritis”.
- 1.500.000 Euro alla Società italiana di diabetologia per “Intraclass safety and efficacy comparison among SGLT-2 inhibitors in elderly patients with type 2 diabetes. A pragmatic, phase IV, multicenter, open-label, randomised controlled trial”.
Dino Biselli
Source: Aboutpharma