
Anche l’Europa vuole giocare un ruolo attivo nella ricerca e nella produzione del vaccino per contrastare il SARS-Cov2 e l’epidemia di COVID-19, ed è in quest’ottica che il Commissario alla Salute Stella Kyriakides, a seguito di un incontro avuto con i ministri della Salute dei Paesi membri, potrebbe rendere noto un piano d’azione per la produzione di un vaccino europeo.
L’Ue ha avviato una serie di tavoli con produttori e distributori di farmaci, e anche con tutti gli attori politici che poi dovranno gestire possibili futuri accordi. L’idea è quella di fare accordi con i produttori dando agli Stati il diritto di acquistare un certo numero di dosi a un prezzo concordato. Il finanziamento di tutto questo meccanismo avverrà attraverso l’utilizzo dell’Emergency support instrument.
Il meccanismo avverrà attraverso il lancio di un bando atto a selezionare le compagnie che potranno supportare la produzione dei vaccini. Inoltre, si cercherà di mantenere un livello di distribuzione equo tra tutti i membri dell’UE. In considerazione che e prime approvazioni in Europa dovrebbero arrivare entro i primi tre mesi del 2021, l’UE avrà tra i sei e i nove mesi per mettere a punto le sue strategie.
Dino Biselli
Source: Aboutpharma