Traffico di medicinali contraffatti: successo della XV operazione Pangea

L’Interpol ha colpito duramente il commercio online di medicinali e dispositivi medici illegali o falsificati, portando a termine la XV operazione Pangea. Attraverso questa sua operazione, realizzata dal 18 al 25 maggio, l’Interpol è riuscita, grazie alla collaborazione di 55 paesi a sequestrare 9.089.549 farmaci/dispositivi medici, chiudere 113.000 siti internet illegali e arrestare un considerevole numero di soggetti coinvolti nel traffico di medicinali potenzialmente dannosi per la salute.

L’operazione in Italia ha portato al sequestro di 30mila unità di medicinali illegali per un valore complessivo di circa 100mila euro. Le attività di controllo sono state effettuate presso i maggiori hub aeroportuali dei corrieri espresso e delle Poste attraverso l’intervento di ‘squadre miste’ composte da personale di Adm (Agenzia dogane e monopoli) e militari dei Nuclei dei Carabinieri Nas, coadiuvati dall’Ufficio Investigazioni della Direzione Antifrode Adm e dal Nucleo Carabinieri-Nas Aifa, con il supporto dell’Agenzia del farmaco.

Per l’Italia il trend emergente del commercio di farmaci e dispositivi medici contraffatti è il ricorso a Singapore come base sia le spedizioni illegali di farmaci che per le spedizioni di farmaci di medicina tradizionale cinese utilizzati per la cura del Covid-19, presumibilmente destinati alle comunità asiatiche residenti in Italia.

 

Dino Biselli

Source: Aboutpharma