AIFA: non impiegare insieme anti malarici e anti HIV

L’AIFA raccomanda di non associare farmaci anti malarici con farmaci anti HIV in quanto potrebbe esserci il rischio di un potenziamento degli effetti tossici quando tali farmaci sono somministrati insieme. In particolare il Comitato Tecnico Scientifico dell’Agenzia ha elaborato delle schede riportano in modo chiaro le prove di efficacia e sicurezza oggi disponibili, le interazioni e le modalità d’uso raccomandabili nei pazienti COVID-19.

L’Associazione classificata non opportuna è quella fra idrossiclorochina e lopinavir/ritonavir o darunavir/cobicistat, farmaci che sono stati autorizzati per l’uso off label contro il COVID-19, ed

è dettata dall’acquisizione di dati che, a fronte di evidenze ancora incerte di un miglioramento dell’efficacia a seguito della combinazione, indicano un rischio di potenziamento degli effetti tossici quando tali farmaci sono somministrati insieme.

L’Agenzia sottolinea inoltre che nel momento in cui vengono continuamente resi noti nuovi dati per lo più incompleti, delle nuove evidenze impongono che si mettano in atto delle modifiche rispetto alle decisioni assunte solo poche settimane fa.

 

Dino Biselli

Source: Quotidianosanita.it