Entro fine febbraio sarà completata la riorganizzazione del Ministero della Salute

Le riforme in questo periodo non hanno riguardato solamente AIFA, ma hanno coinvolto anche l’organizzazione del Ministero della Salute. Infatti, il Ministro Schillaci ha proceduto a ridisegnare i ruoli e le funzioni delle cariche di vertice dell’istituzione.

Infatti, il ministro, audito alla Camera in questi giorni, ha confermato che sono state strutturate due direzioni generali: una dedicata alla sicurezza alimentare e l'altra alla sanità animale. Queste due direzioni sono state inserite in un nuovo Dipartimento che si chiama 'One Health' che raggrupperà la salute umana, la salute animale e la salute ambientale.

Riguardo le prossime nomine, alla guida del Dipartimento della Programmazione, dei dispositivi medici, del farmaco e delle politiche in favore del Ssn dovrebbe andare Francesco Saverio Mennini docente di Economia sanitaria all'università Tor Vergata di Roma. Al Dipartimento della salute umana, della salute animale e dell’ecosistema (One Health) e dei rapporti internazionali dovrebbe essere insediato Giovanni Leonardi, attuale segretario generale del Ministero della Salute. Giuseppe Celotto, attuale Dg del Personale e del Bilancio sembra essere indirizzato verso la Direzione del Dipartimento dell’amministrazione generale, delle risorse umane e del bilancio. Invece, c’è incertezza riguardo il Dipartimento della prevenzione, della ricerca e delle emergenze sanitarie: da tempo si parla di Francesco Vaia, attuale titolare della Direzione Generale della Prevenzione, ma è in lizza anche Anna Teresa Palamara che oggi dirige la Direzione Malattie infettive dell’Istituto Superiore di Sanità, sempreché non si decida di affidare l’interim della prevenzione a Leonardi lasciando soli tre Direttori di dipartimento.

La riorganizzazione del ministero dovrebbe essere portata a termine entro la fine del mese di febbraio.

 

La Redazione

Source: Sanità33