A seguito della svolta storica degli USA relativa ai brevetti dei vaccini contro Covid-19, determinata dalla nuova posizione dell’amministrazione Biden favorevole alla loro revoca, Farmindustria ha pubblicato una nota con la quale l’Associazione delle industrie farmaceutiche presenti in Italia, si dichiara contraria a questo nuovo orientamento
La tutela del brevetto è fondamentale sia per affrontare questa pandemia che ha travolto il mondo intero sia per gestire al meglio i farmaci allo studio
Farmindustria fa presente che la produzione di un vaccino è un processo industriale complesso, che richiede ingenti investimenti, tecnologie avanzate, trasferimento tecnologico, impianti ad hoc, macchinari dedicati, personale altamente qualificato, oltre che ad un’expertise consolidata. E le attuali difficoltà nella fornitura dei vaccini è dovuta principalmente alla mancanza di una sufficiente capacità produttiva a livello globale, piuttosto che dalle limitazioni imposte dalla vigenza della protezione brevettuale.
La deroga ai brevetti non servirebbe ad aumentare la produzione né a offrire le soluzioni necessarie per vincere la pandemia. Potrebbe avere invece l’effetto opposto: dirottare risorse, materie prime verso siti di produzione meno efficienti. E potrebbe determinare l’aumento della contraffazione a livello globale.
Dino Biselli
Source: Quotidianosanita.it
