Il ruolo del farmacista e delle farmacie: indagine Ipsos presentata durante un evento di Fofi

Oggi a Roma, presso lo Spazio We Health, si è tenuto un evento organizzato dalla Fofi - Federazione Italiana Ordine dei Farmacisti, alla presenza del Ministro della Salute Orazio Schillaci, durante il quale sono stati presentati i alcuni dei risultati di una indagine realizzata da Ipsos Healthcare e Corporate Reputation dal titolo ““Il ruolo del farmacista e delle farmacie: verifica della reputazione e del percepito d’immagine”.

Illustrata dal Presidente di Ipsos, Nando Pagnoncelli, la ricerca, realizzata tra novembre e dicembre 2023 su un campione di mille cittadini rappresentativi della realtà italiana e 400 farmacisti distribuiti sul territorio nazionale, approfondisce l’evoluzione del ruolo del farmacista nel nuovo scenario post-pandemico.

I dati della survey evidenziano che il 77% dei cittadini ha molta fiducia nell’operato del farmacista e li apprezzano soprattutto per la loro reperibilità e disponibilità, la competenza e la conoscenza delle molteplici opzioni terapeutiche. Il 93% degli italiani ha una farmacia di riferimento, la cui scelta per il 37% del campione è determinata dal rapporto di fiducia, per il 28% dalla conoscenza con il farmacista. Il 57% dichiara di apprezzare la comodità logistica e il 42% tiene conto della soddisfazione per l’ampiezza e l’assortimento dei servizi offerti.

Dal canto loro, i farmacisti hanno riscontrato un mutamento nell’apprezzamento per il loro ruolo e per quello della farmacia: l’86% del campione di professionisti, infatti, dichiara che esso è aumentato. Un cambiamento che per il 64% dei farmacisti rappresenta una valorizzazione.

Inoltre, il 93% farmacisti sono inoltre consapevoli del fatto che i cittadini si rivolgono sempre di più a loro per avere consigli in caso di piccoli problemi di salute. Ciò impone loro un dovere di aggiornamento continuo, sentito dal 95% del campione, finalizzato all’offerta di consigli, informati e competenti, al cliente in relazione al farmaco o prodotto più adatto. In particolare, attraverso l’offerta di molteplici servizi, il 96% dei professionisti sente di svolgere un ruolo di pubblica utilità e di essere sempre a disposizione dei cittadini. Talvolta, l’89% di essi dichiara di avere un ruolo di sostituzione del medico di medicina generale in caso di piccoli problemi o disturbi di salute (l’89%).

Tuttavia non mancano le criticità.

Per leggere l'articolo orginale scritto da Ester Maragò e pubblicato su Quotidiano Sanità, clicca su questo link: Farmacisti. L’80% dei cittadini si fida di loro. Mandelli (Fofi): “Siamo il perno del Ssn”. Schillaci: “Capillarità farmacie preziosa per il nostro Paese”

 

Dino Biselli

Source: Quotidianosanità.it