La campagna “In Seno al Futuro”, promossa da Daiichi Sankyo e AstraZeneca con il supporto di associazioni di pazienti e la Società Italiana di Psico-Oncologia (SIPO), si propone di rispondere ai bisogni delle donne con tumore al seno metastatico e di accompagnarle nella comprensione del percorso terapeutico. L’iniziativa, presentata a Milano, si articola in cinque video che illustrano le fasi del percorso di cura, con la voce narrante della conduttrice radiofonica La Pina. Ogni video rappresenta simbolicamente un momento del cammino, dalla diagnosi fino alla possibilità di “ridipingere” la propria vita.
In Italia, il tumore al seno metastatico colpisce circa 37.000 donne, con 55.900 nuove diagnosi annue di tumore al seno, di cui il 6-7% già in fase avanzata. La patologia, sebbene non guaribile, è sempre più gestibile grazie ai progressi nelle terapie che permettono alle pazienti di convivere con la malattia, mantenendo una buona qualità di vita. Le opzioni di trattamento variano a seconda delle caratteristiche del tumore e includono terapie farmacologiche, chirurgiche e supporto psico-oncologico.
Secondo la Professoressa Grazia Arpino, l’oncologo coordina un team multidisciplinare per pianificare il trattamento, mentre la Professoressa Valentina Guarneri evidenzia come le terapie siano sempre più personalizzate. Lo psico-oncologo riveste un ruolo chiave nel supportare le pazienti dal punto di vista emotivo, come sottolinea Marco Bellani di SIPO.
Le associazioni di pazienti, come A.N.D.O.S. e Europa Donna Italia, lavorano per garantire un accesso equo alle cure, promuovendo misure per reintegrare le pazienti nella vita sociale e lavorativa. La campagna “In Seno al Futuro” vuole essere più di un’iniziativa informativa, offrendo un sostegno concreto attraverso una rete di supporto e una narrazione che favorisca la comprensione della malattia e delle opzioni terapeutiche disponibili, come affermano Mauro Vitali di Daiichi Sankyo e Alessandra Dorigo di AstraZeneca.
La Redazione
Source: PHARMASTAR