
Future Concept Lab ha realizzato un'indagine per conto di Integratori & Salute, l’associazione che rappresenta le aziende del comparto ed è parte di Unione Italiana Food, sull’utilizzo degli integratori da parte dei millennials. Dai dati raccolti è emerso che negli ultimi circa il 70% di questo segmento di popolazione italiana, che comprende i nati fra il 1980 e il 1996, negli ultimi 12 mesi ha fatto ricorso almeno una volta a un integratore alimentare. Inoltre, l’82% ha dichiarato di essersi rivolto a questi prodotti almeno una volta nella vita, il 75% dimostra di avere una corretta considerazione delle caratteristiche degli integratori poiché dichiara di considerarlo come uno strumento per sostenere il benessere e non per sostituire i medicinali.
Il dato per certi versi sorprendente è quello relativo ai canali di distribuzione ai quali si rivolgono coloro che rientrano in questa fascia della popolazione. Infatti, nonostante si tratti di persone con spiccate abilità digitali, fanno spesso riferimento a canali di vendita tradizionali e al consiglio dei professionisti della salute, in primis il medico (42,3%) e il farmacista (33,8%).
In più, per il 65% dei millennials italiani farmacia e/o parafarmacia rappresentano il luogo preferito in cui acquistare gli integratori, mentre solo il 26% predilige gli acquisti online. In netta minoranza, il 23% sono coloro che dichiarano di acquistare al supermercato, o nei negozi di alimenti naturali (14,8%) oppure sul sito web di uno specifico produttore (8,1%).
In definitiva, il 71% degli italiani tra i 26 e i 43 anni considerano questi prodotti come un buon aiuto per tutti, il 69,3% un supporto al mangiar sano e fare movimento», e il 65,3% li reputa fondamentali per sostenere il benessere psicofisico. Tra le funzioni cruciali per cui i millennials ricorrono agli integratori, poi, troviamo il potenziamento del sistema immunitario (30,4%), la contribuzione al fabbisogno energetico (27%), il rinforzo di capelli/pelle/unghie (23%), il miglioramento della memoria (20%).
Di conseguenza, i millennials prevedono che questi prodotti assumeranno un ruolo sempre più importante nella loro vita quotidiana.
La Redazione
Source: Pharmacyscanner