Presidente Boggetti di Confindustria DM: progetti per il rilancio del SSN

E’ un vero e proprio piano di azione quello delineato da Massimiliano Boggetti, Presidente di Confindustria DM, in occasione di Innovabiomed di Verona. Secondo quanto da lui sostenuto, le risorse, ora disponibili grazie ai fondi europei, che rappresentano un’occasione unica per ripensare il Ssn, non sono sufficienti se non vengono spese per riforme, politiche di acquisto adeguate, incentivi per la ricerca e il trasferimento tecnologico.

Lo sforzo dovrà essere quello di costruire un sistema che metta il paziente al centro muovendosi lungo alcune direttrici fondamentali per il rilancio del sistema salute: investire per un ammodernamento del parco tecnologico ospedaliero, implementare la medicina territoriale e le cure domiciliari, introdurre un nuovo sistema di procurement. Ma anche tornare a finanziare la ricerca di base, incentivare il trasferimento tecnologico e al tempo stesso coltivare un rapporto virtuoso tra medico e industria.

Nel suo intervento il Presidente Boggetti ha fatto accenno alla necessità di ammodernare il parco tecnologico decentralizzando gli acquisti per aree omogenee che tengano conto dei bisogni del territoriale e non massificando la domanda e puntare al prezzo più basso. Altro tema messo al centro dell’attenzione è stato quello relativo al processo di Health technology assessment, che deve essere indipendente e finanziato dal ministero della Salute, in modo da acquisire i device più adeguati a seconda delle necessità.

Sul fronte della ricerca, la priorità secondo l’industria dei device è capire se i fondi del Pnrr si daranno a pioggia o si centralizzerà su progetti strategici. Il problema è che oggi in Italia si registra una carenza di uffici efficienti e dedicati al trasferimento tecnologico con informazioni disomogenee sul territorio, che vanno ripensati in un’ottica di rilancio e supporto della ricerca, ma anche degli studi clinici pre e post market.

 

Dino Biselli

Source: Aboutpharma