AIFA ha pubblicato il Report delle attività del Servizio Farmaci-Line relativo al I semestre 2024. Nel periodo gennaio-giugno 2024, il Centro di informazione sui Farmaci “Farmaci-line”, a disposizione di pazienti e operatori sanitari, ha fornito 2.320 risposte ai quesiti di informazione dei farmaci pervenuti, di cui il 66% delle domande è arrivato telefonicamente. Si tratta di un dato sostanzialmente in media con il trend dell’anno precedente, quando le richieste erano state 2.397.
L’80% delle richieste di informazioni è arrivata da pazienti e cittadini,mentre l’8% da medici specialisti, l’8%. I farmacisti pubblici hanno inoltrato il 4% dei quesiti, mentre i medici di medicina generale hanno inviato il 3% delle domande. Le richieste più frequenti sono state quelle relative a “Disponibilità in commercio”, 839 richieste in totale, e “Normativa”, 624 quesiti.
I dati mostrano che un numero significativo di richieste proviene da cittadini e pazienti che hanno difficoltà a trovare un confronto con il proprio medico e che cercano in Farmaci-line rassicurazioni sulla propria condizione di salute o chiarimenti sulle terapie prescritte dallo specialista. In altri casi i cittadini/pazienti cercano conferma su opinioni personali riferite alle terapie o ai farmaci derivanti da ricerche “fai da te” o da timori sulle possibili reazioni avverse dei medicinali prescritti dal medico.
Le richieste inerenti i farmaci sono state 1.557 e i quesiti più numerosi sono stati quelli relativi al gruppo “Apparato gastrointestinale e metabolismo”, 319, seguiti dal gruppo “Sistema nervoso”, 304. Tra i medicinali oggetto di maggiori richieste per problemi di reperibilità figurano Creon, Tavor, Tegretol, Mycostatin e Ozempic.
In miglioramento le performance del servizio in termini di tempestività, con un tempo medio di risposta di 0,55 giorni rispetto agli 0,91 giorni del primo semestre 2023.
La Redazione
Source: AIFA