Venerdì scorso la US Federal Trade Commission (FTC) ha in pratica dato via libera alla nascita di Viatris, un nuovo grande player mondiale nel settore dei prodotti a brevetto scaduto, dopo aver approvato la proposta di fusione tra l'unità Upjohn di Pfizer e Mylan in seguito al consenso delle due società alla cessione di alcune loro attività e al rispetto di altre condizioni.
La nuova impresa, che nel frattempo aveva già ottenuto le autorizzazioni da parte delle autorità di regolamentazione della concorrenza nell'Unione Europea, in Australia e in Nuova Zelanda, nascerà il 13 novembre quando Pfizer scorporerà la Upjohn fondendola immediatamente con Mylan, e i suoi attuali azionisti riceveranno le azioni della nuova società. L'accordo dovrebbe chiudersi tre giorni dopo, e la società combinata sarà rinominata Viatris. Al completamento della fusione, gli azionisti di Pfizer deterranno il 57% delle azioni ordinarie Viatris in circolazione, mentre gli azionisti di Mylan ne deterranno il 43%.
Upjohn è stata costituita per accelerare la crescita delle vendite dei farmaci di Mylan e avrà in dote anche farmaci di marca che hanno una concorrenza generica, come Lipitor, Celebrex e Viagra.
La società avrà un portafoglio di oltre 1.400 farmaci che venderà in più di 165 paesi e territori, mentre il fatturato, secondo le previsioni effettuate prima della pandemia di Covid-19 era compreso tra i 19 e i 20 miliardi di dollari, con un flusso di cassa che avrebbe superato i 4 miliardi di dollari.
Dino Biselli
Source: Pharmastar