Alcune aziende sanitarie stanno procedendo alla modifica delle modalità di accesso degli informatori scientifici del farmaco alle loro strutture (ospedaliere e/ambulatoriali) a seguito del nuovo aumento di casi di persone con infezione da Sars-Cov2. Di seguito vengono riportate alcune disposizioni in tal senso.
Ospedale Cervello di Palermo
Con un provvedimento del 17 settembre 2019, la Direzione Sanitaria dell’Ospedale Cervello di Palermo ha sospeso, con effetto immediato, l’accesso degli specialist all’interno dei Complessi Operatori Aziendale e degli ISF all’interno delle Unità Operative.
Ospedale Mauriziano di Torino
In una comunicazione, che recepisce le disposizioni riportate nel documento dedicato alla preparazione e alla risposta a COVID-19 nella stagione autunno-invernale emesso dalla Regione Piemonte, la Direzione Generale dell’Ospedale Mauriziano ribadisce il divieto di accesso alle strutture dell’azienda agli informatori scientifici del farmaco, frequentatori e visitatori non autorizzati.
Ospedale Cardarelli di Napoli
La Direzione Sanitaria dell’Ospedale Cardarelli di Napoli disposto con decorrenza immediata la sospensione dell’accesso degli specialist e degli informatori scientifici del farmaco fino a nuova disposizione.
Dino Biselli
Source: Ospedale Cervello di Palermo - Ospedale Mauriziano di Torino - Ospedale Cardarelli di Napoli
