L’implementazione delle riforme previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) sta già oggi imponendo un ripensamento dei processi che governano alcune attività che caratterizzano il business model del mercato farmaceutico.
Attraverso un suo contributo pubblicato su AboutPharma, Paolo Mariani, Professore Ordinario di Statistica Economica presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca, delinea quali saranno o potranno essere i mutamenti che le aziende farmaceutiche dovranno affrontare nell’ambito dell’informazione scientifica del farmaco e nel market access.
In particolare, nell’ambito delle nuove tipologie di strutture sanitarie di medicina territoriale previste dal piano, il nuovo disegno potrebbe prevedere un mutamento di approccio ad una o più unità di riferimento aziendale, quali i clinici. Nello specifico, occorrerà rinnovare l’impostazione delle relazioni con i medici passando da un modello fondato sull’approccio al singolo clinico ad uno a “grappolo”, capace di tenere in considerazione l’insieme dei medici che operano in ogni nuova struttura. All’interno di questo grappolo si tenderà a far emergere quello che rappresenterebbe il “primus inter pares”, punto focale per le diverse interazioni aziendali.
Questo processo sposta l’accento dal target alla segmentazione in relazione ai medici di medicina generale, spostando il focus di attenzione dell’informazione scientifica dal singolo clinico all’insieme della struttura.
Tale approccio produrrà effetti anche a livello geografico, inducendo il passaggio da un territorio spazialmente diffuso ad una diminuzione della granularità, e ciò comporterà un ripensamento della dimensione della rete di informatori.
Ciò che, ancora prima delle misure previste dal PNRR, è cambiato rispetto al passato sono le modalità di contatto con i decisori. Infatti, le aziende si rafforzano sempre di più nell’utilizzo di diversi canali, in particolare quelli offerti dalla tecnologia (come i webinar e le "pillole" su richiesta).
La frequenza di visita intesa in senso ampio sarà adattata alla nuova organizzazione delle strutture, con un approccio multidisciplinare e con modalità di contatto permeate dal digitale e dalle fruizioni on-demand di contenuti su piattaforme dedicate che consentano modalità di interazione.
Per leggere l'articolo originale, clicca su questo link: Isf e market access: perché il Pnrr impone di cambiare modello
Dino Biselli
Source: Aboutpharma
