Informatore Scientifico Remoto (ISR): richiesta crescente nel 2019

La richiesta di ISR nel 2019 è quasi raddoppiata rispetto al 2018, a conferma di un trend già apparso evidente nel triennio precedente ed in particolare nel 2018 quando la prima analisi emersa da un questionario di Iqvia (rivolto a quattromila persone, MMG, specialisti e farmacisti) mostrava chiaramente una crescita degli investimenti nella informazione remota (e-detailing, +80%), ed e-mailing/digital (+34%).

Attualmente circa il 10% degli annunci di lavoro è rivolto a figure di ISR che si stimano essere attualmente oltre 1.200, principalmente gestiti da Aziende di marketing services e staff leasing piuttosto che dalle stesse Aziende proprietarie e/o licenziatarie dei brand in promozione.

Le visite dell’informatore scientifico rappresentano ancora oltre il 90% dei contatti complessivi, mentre i canali di contatto digitali (newsletter, FAD, corsi ECM on-line, emailing) aumentano comunque la loro incidenza anno su anno.

Una ulteriore trasformazione, o addirittura rivoluzione, della figura di Informatore Scientifico tradizionale...altro rischio professionale per la categoria o nuova opportunità?!

 

Source: Roberto Redi