IQVIA Italia: il futuro dell’informazione scientifica del farmaco è ibrido

Davvero molto interessanti i dati che sono stati mostrati durante il webinar dal titolo “Fisico, virtuale o ibrido? Essere preparati all'informazione scientifica del futuro” organizzato da IQVIA Italia e che è stato trasmesso il 5 ottobre 2021. Da questi dati di estremo interesse, le relatrici che hanno presentato le analisi di IQVIA Italia hanno esposto delle considerazioni che meritano molta attenzione da parte di tutti coloro che, a vario titolo, si occupano di informazione scientifica del farmaco

Entrando nel concreto dei contenuti esposti durante il webinar, i dati raccolti da IQVIA confermano una tendenza che si è consolidata in questi ultimi mesi: nonostante la ripresa delle attività di informazione scientifica del farmaco in presenza, si è ormai consolidata una quota di operatività degli ISF che avviene da remoto. Nonostante i rapporti personali siano ancora i preferiti, le attività da remoto hanno conquistato gradualmente un buon livello di apprezzamento, soprattutto fra le fasce più giovani della classe medica. 

Tale crescita nel gradimento della operatività da remoto è stata il risultato dell’esperienza che le aziende farmaceutiche hanno maturato nel corso dei mesi della pandemia: infatti, progressivamente hanno incominciato a strutturare sempre di più quei canali di comunicazione che non limitano l’interattività degli operatori sanitari con i contenuti messi a loro disposizione. Questo perché medici, infermieri e altre figure professionali coinvolte nelle attività di informazione scientifica  del farmaco hanno manifestato una netta preferenza in tal senso.

Tutto ciò porta a ritenere sempre più che il futuro dell’informazione scientifica del farmaco sarà caratterizzato da un modello ibrido di comunicazione azienda-medico. Tuttavia, solo attraverso la sperimentazione continua di nuovi modelli si sarà in grado di individuare il giusto mix da adottare.

 

Dino Biselli

Source: IQVIA Italia