
A partire da lunedì scorso, 11 maggio 2020, la Regione Puglia ha revocato il divieto di accesso alle strutture sanitarie pubbliche e private, per gli operatori di informazione scientifica di farmaci e dispositivi medici.
Infatti nelle settimane precedenti anche la Regione Puglia aveva imposto il blocco delle attività degli ISF presso le strutture sanitarie regionali in ragione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Detto ciò, in seguito alle norme inserite nel DPCM 26 aprile 2020, la Giunta della Regione Puglia ha disposto di revocare il divieto di accesso per gli operatori di informazione scientifica di farmaci e dispositivi medici, alle strutture sanitarie pubbliche e private accreditate a partire appunto dall’11 maggio 2020, prevedendo anche che l’attività degli ISF nei confronti dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta potrà riprendere all’atto della riapertura degli ambulatori di questi ultimi.
Viene tuttavia specificato che l’accesso presso le strutture sanitarie e sociosanitarie, gli ambulatori e gli studi medici agli operatori di informazione scientifica deve essere comunque limitato allo stretto necessario, vale a dire nei casi residuali in cui tale attività non possa essere svolta da remoto per via telematica o telefonica; inoltre è subordinato al rispetto delle disposizioni organizzative delle singole strutture volte a ridurre il rischio di contagio.
Dino Biselli
Source: Regione Puglia