Stipendio e mansioni dell’ISF

La figura dell’informatore scientifico del farmaco per la maggior parte delle persone è in qualche modo misteriosa sia per quanto riguarda le sue attività operative sia per la retribuzione che esso percepisce da queste attività. 

L’informatore scientifico del farmaco, andando oltre le definizioni legali e regolatorie, si può descrivere come la figura professionale che si occupa di raccogliere informazioni e specifiche sui vari prodotti per poi “fornire informazioni” su effetti e benefici presso medici di base, specialisti, chirurghi e altro personale medico. L’informatore, quindi, informa (e forma) la classe medica presente nella sua zona geografica di competenza sulle ultime novità in campo farmacologico, mostrando le proprietà terapeutiche, le controindicazioni, i modi d’impiego e la posologia ottimale.

Essendo una professione di alta specializzazione, che richiede una formazione universitaria simile a quella dei farmacisti e dei chimici farmaceutici, corsi di aggiornamento continui e una quotidiana all’approfondimento, la retribuzione dovrebbe essere commisurata alla preparazione e al carico di responsabilità assegnato a questa figura professionale. Secondo una ricerca di PageGroup un neolaureato che intraprende la carriera di ISF può guadagnare tra i 25 mila e i 50 mila Euro lordi annui, anche se si tratta di una retribuzione che varia in relazione a molti fattori, come ad esempio il  superamento degli obiettivi stabiliti dalla “casa madre”.

 

Dino Biselli

Source: QuiFinanza