Sono 32 gli antibiotici attualmente in fase di sviluppo in tutto il mondo, anche se solo 12 possono essere considerati innovativi e appena quattro sono attivi contro almeno un patogeno definito “critico”. Sono i dati che emergono da un report sui farmaci contro le infezioni comprese nella sua “lista nera”, la Bacterial Priority Pathogens List (BPPL), della quale fanno parte i batteri resistenti agli antimicrobici in commercio, pubblicato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Le infezioni resistenti ai farmaci provocano ogni anno oltre 35.000 decessi in Europa e circa un terzo di questi decessi si registra in Italia, e ogni anno la resistenza antimicrobica sta peggiorando. Tuttavia, lo sviluppo di nuovi medicinali è abbastanza veloce per combattere il fenomeno, anche se quando i nuovi farmaci ottengono l’autorizzazione il loro accesso diventa una problematica importante.
Detto ciò, OMS segnala che sono necessari ulteriori sforzi per facilitare gli studi clinici e le valutazioni di questi prodotti per aiutare a determinare quando e come utilizzare questi agenti a livello clinico”
Il valore della ricerca è stato recentemente sottolineato anche dal presidente di Farmindustria Marcello Cattani che ha sottolineato come l’Europa negli ultimi 20 anni abbia perso drammaticamente terreno con gli Usa.
La Redazione
Source: Federfarma
