Vaccini anti Covid-19: l’attività di EMA e FDA

Un finale di 2020 di duro lavoro da parte dei funzionari degli enti regolatori dei paesi avanzati, un rush necessario per garantire entro breve termine la maggior quantità possibili di dosi di vaccini anti Covid-19 entro il più breve tempo possibile.

A distanza di 8 giorni dall’approvazione in uso di emergenza del vaccino di Pfizer/Biontech, la FDA americana il 18 dicembre 2020 ha dato il suo assenso all’autorizzazione d’emergenza anche per il vaccino di Moderna. Tale decisione è stata assunta a seguito del parere della commissione indipendente di 20 esperti che ha concluso che i benefici del vaccino superano i rischi: ciò ha consentito alla Fda di rilasciare l’autorizzazione all’uso di emergenza per le persone dai 18 anni in su. Il Vrbpac ha basato la sua raccomandazione sulla totalità delle prove scientifiche condivise dalla multinazionale americana, inclusa un’analisi dei dati dello studio clinico fondamentale di Fase 3 annunciato il 30 novembre.

Sul fronte europeo, nella giornata di ieri 21 dicembre il Chmp dell’Ema ha autorizzato il vaccino di Pfizer/Biontech, che subito dopo, con una procedura accelerata molto inusuale, ha ricevuto l’assenso da parte della Commissione Europea. Una volta che saranno superati i passaggi tecnici da parte delle autorità regolatori nazionali, potrà essere dato l’avvio alla vaccinazione di massa a partire dalla data prevista del 27 dicembre.

 

Dino Biselli

Source: Aboutpharma