Uno studio condotto su 2.260 adolescenti di età compresa tra 12 e 15 anni, è alla base della dichiarazione congiunta con la quale Pfizer e BioNTech hanno dichiarato che il loro vaccino COVID-19 è sicuro ed efficace e ha prodotto robuste risposte anticorpali nei bambini che rientrano in questa fascia di età.
Durante il trial si sono verificati 18 casi di COVID-19 nel gruppo che ha ricevuto un’iniezione di placebo e nessuno nel gruppo che ha ricevuto il vaccino, con un’efficacia del 100% nella prevenzione della malattia. I dati dello studio mostrano che il vaccino è stato generalmente ben tollerato, gli effetti collaterali riscontrati sono stati in linea con quelli osservati tra i soggetti di età compresa tra 16 e 25 anni nello studio sugli adulti.
Attraverso l’osservazione di un sottogruppo di adolescenti è stato misurato il livello di anticorpi neutralizzanti il virus un mese dopo la seconda dose, e si è evidenziato che esso era paragonabile a quello dei partecipanti allo studio di età compresa tra 16 e 25 anni nello studio cardine sugli adulti.
L’obiettivo delle due aziende ora è quello di far sì che l’autorizzazione all’uso di emergenza, già in essere per le persone a partire dall’età di 16 anni, sia esteso dalle agenzie regolatorie anche negli adolescenti in età scolare prima dell’inizio del prossimo anno scolastico.
Dino Biselli
Source: Daily Health Industry
