Nota AstraZeneca sulle forniture di vaccino anti Covid-19 all’Italia

In questi giorni ha generato forti polemiche e suscitato una certa preoccupazione l’annuncio fatto da parte di AstraZeneca con il quale la multinazionale anglosvedese ha informato su notizie di una sua presunta decisione di diminuire la quantità di dosi di vaccino anti Covid-19 in consegna all’Italia (e in Europa in generale) rispetto a quanto ordinato (qualcuno ha ipotizzato addirittura del 15%).

AstraZeneca ha emesso una nota con la quale ha fornito alcune precisazioni in proposito: in primo luogo che sta lavorando per rispettare l’impegno di consegnare all’Italia le 4,2 milioni di dosi previste per il primo trimestre 2021, con l’obiettivo di superare i 5 milioni di dosi. A tal proposito ha fornito un calendario di massima relativo alle consegne previste nei primi tre mesi dell’anno in corso: il 19 febbraio è stato raggiunto l’ammontare di più di 1 milione di dosi consegnate, e con le prossime tre consegne pianificate per le prossime settimane sarà reso disponibile un altro milione di dosi addizionali; successivamente, con altre consegne, si raggiungerà alla fine del mese di marzo il totale previsto per il primo trimestre.

Inoltre, AstraZeneca ha ribadito che le forniture di dosi vaccino sono dirette esclusivamente a governi o organizzazioni governative e non vi è alcuna fornitura, vendita o distribuzione del vaccino al settore privato. Se qualcuno dichiara di poter rendere disponibili vaccini attraverso il settore privato sta offrendo vaccini contraffatti e come tali vanno segnalati alle autorità competenti.

 

Dino Biselli

Source: Daily Health Industry